Riposare bene di notte è fondamentale per ricaricare le energie fisiche e mentali e affrontare un nuovo giorno nel migliore dei modi. Se si pensa che passiamo circa un terzo della nostra vita a dormire, si capisce quanto sia importante la qualità del sonno per il nostro organismo. Il benessere durante la notte dipende soprattutto dal letto in cui riposiamo: il materasso gioca un ruolo fondamentale, per questo deve essere scelto con cura tra i modelli che presentano le caratteristiche funzionali migliori per noi. Dormire poco e male equivale a svegliarsi di malumore, nervosi e per niente pronti a gestire tutti gli impegni quotidiani. Senza contare il fatto che potrebbero insorgere spiacevoli dolori e, a lungo termine, potrebbero nascere patologie anche croniche.
Tra le varie tipologie di materassi da prendere in considerazione esiste la categoria di materassi realizzati con materiali naturali o ecologici. Scopriamone le caratteristiche e i vantaggi in modo da effettuare un acquisto mirato e consapevole.
Lattice naturale
Il lattice naturale è elastico, ergonomico e robusto. Si adegua bene alle linee del corpo, ma, allo stesso tempo, sostiene in modo corretto la colonna vertebrale. L’ergonomia gli conferisce la caratteristica di prevenire i dolori alla schiena, lombari e cervicali, quindi addio a notti insonni e risvegli traumatici.
I materassi in lattice naturale sono traspiranti: presentano milioni di minuscole bolle d’aria che facilitano una regolazione della temperatura ideale. Questo speciale materiale, inoltre, è ipoallergenico e anti-acaro, quindi il rischio di allergie e problemi della pelle o respiratori si riduce in modo considerevole.
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Cotone naturale
Le fibre di cotone sono formate dai filamenti che si trovano sui semi della pianta che appartiene al genere Gossypium, ogni esemplare produce circa 3 kg di fibra ogni anno. Questo particolare tipo di fibra è morbido e molto lucente e presenta delle vantaggiose proprietà igroscopiche: nei periodi caldi, assicura freschezza e benessere. I materassi creati con il cotone naturale sono morbidi e accoglienti, ideali per chi vuole avere un sostegno delicato. Solitamente le lastre di cotone vengono stratificate fino a raggiungere varie altezze. Molto spesso si trovano in commercio materassi realizzati con cotone proveniente da coltivazioni biologiche e certificate, che non prevedono l’utilizzo di pesticidi e altre sostanze nocive. Il vantaggio di riposare su un materasso rivestito in cotone naturale deriva sicuramente dall’assenza di allergie e altri problemi della pelle o respiratori.
Fibra di kapok
Il kapok, fibra comunemente conosciuta come “lana vegetale”, si ricava dai frutti dell’albero della Ceiba tropicale ed è formata da sottili filamenti di cellulosa ricchi di aria e ricoperti da cera naturale, che la rendono liscia e setosa. Si asciuga velocemente, quindi si tratta di un ambiente in cui non proliferano batteri, è anche leggera e ha caratteristiche isolanti perché trattiene fino all’80% di aria al suo interno. Molto adatta per imbottire materassi, soffice, elastica e facilmente modellabile, mantiene la sua forma nel tempo. La lavorazione dei materassi in kapok non prevede l’utilizzo di sostanze dannose, quindi sono prodotti anallergici, completamente naturali e vegetali. Si adatta bene alle forme del corpo e allevia eventuali dolori muscolari.
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Crine di cavallo
Di solito si utilizza l’espressione “crine di cavallo” per indicare varie tipologie di crine arricciato, tra i quali figura quello ottenuto appunto dalla coda e dalla criniera dei cavalli. Il crine viene sottoposto a una lavorazione particolare che gli conferisce elasticità e resistenza. Anche questo materiale è igroscopico, infatti è capace di assorbire la naturale traspirazione del corpo senza diventare umido. Anche nei periodi più caldi dell’anno, si avranno effetti di freschezza e comfort. Offre un sostegno abbastanza rigido e, al tempo stesso, accoglie le linee del corpo in modo adeguato, inoltre ha la rinomata proprietà di prevenire reumatismi.
Lana di cammello
Questa fibra è fine e sottile, ecco perché è ritenuta un isolante termico molto valido: riesce a inglobare una considerevole quantità di aria calda che non permette lo scambio termico, in inverno rappresenta l’imbottitura perfetta per stare comodi e protetti. Rispetto alla lana di pecora, è maggiormente igroscopica, quindi permette di avere sempre un giaciglio asciutto e confortevole. Fin dai tempi antichi, è considerata preziosa e utilizzata anche per le sue proprietà quasi miracolose: si applicava per lenire il dolore in varie parti del corpo e chi soffriva di alcune patologie, come artrite e reumatismi, beneficiava del sollievo che riusciva a ottenere. Si potrebbe paragonare alla lana d’alpaca, infatti sono ugualmente leggere e morbide, ma la lana di cammello assicura un comfort ancora maggiore, inoltre è in grado di mantenere costante la temperatura del corpo, evitando eventuali surriscaldamenti. Come altre fibre naturali descritte in precedenza, è anallergica e traspirante. Per le sue caratteristiche è considerato un materiale pregiato.
In conclusione, le fibre naturali e nobili hanno preziose proprietà che i materiali sintetici e artificiali non hanno. Dormire su un materasso realizzato con materiali naturali regala dei benefici non di poco conto anche se, negli ultimi decenni, si è cercato di sostituirli con schiume e fibre sintetiche che, in alcuni casi, possono creare problemi. Qualunque tipo di materasso si voglia acquistare, si consiglia di controllare sempre eventuali certificazioni e garanzie, per assicurarsi di aver investito in un prodotto realmente meritevole.
Sicuramente i materassi in fibre naturali necessitano di attenzioni e cure maggiori, ma per un riposo degno di essere chiamato tale, dovrebbe essere solo un piacere impegnarsi per fare in modo che durino a lungo. Non va dimenticato che i materiali naturali, come crine di cavallo e lana di cammello, sono capaci di assorbire e smaltire l’umidità molto più velocemente delle fibre sintetiche.